Il passeggero con handicap o mobilità ridotta deve segnalare il grado di disabilità alla compagnia aerea. Indennizzo, rimborso e risarcimento danni – avvocato
Il passeggero con handicap deve specificare, al momento della prenotazione, la sua problematica, in modo tale che possa essere identificato con una sigla che ne identifichi il tipo di disabilità:
– B.L.N.D. che corrisponde ai viaggiatori con problemi alla vista;
– D.P.N.A. che corrisponde ai viaggiatori con problemi mentali;
– D.E.A.F. che corrisponde ai viaggiatori con problemi di sordità;
– W.C.H.R. che corrisponde ai viaggiatori che non riescono a percorrere autonomamente lunghe distanze ma che riescono a salire e scendere scale e ad avere mobilità autonoma;
– W.C.H.S. che corrisponde ai viaggiatori che non riescono a percorrere autonomamente lunghe distanze, che non riescono a salire e scendere scale ma che riescono ad avere mobilità autonoma;
– W.C.H.C. che corrisponde ai viaggiatori che non riescono a percorrere autonomamente lunghe distanze, che non riescono a salire e scendere scale e che non riescono ad avere mobilità autonoma.
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