Sottrazione dei minori: legge applicabile in Italia e normativa internazionale
Studio Legale Marzorati | Avvocato Milano
La normativa applicabile in Italia quando si verifica un caso di sottrazione dei minori è quella introdotta dalla Convenzione de L’Aja del 1980, ratificata con la legge n. 64 del 1994.
Di seguito riportiamo un prospetto del quadro normativo in vigore sia nazionale che sovranazionale.
Convenzione sugli aspetti civili della sottrazione internazionale dei minori c.d. Convenzione de L’Aja del 1980
Convenzione internazionale, ratificata da oltre 90 Stati nel mondo, siglata per tenare di contrastare il fenomeno dei trasferimenti illeciti dei minori da uno Stato ad un altro. Individua le procedure applicabili in caso di sottrazione internazionale dei minori di concerto tra il Paese di residenza del minore, che chiede il rimpatrio, e quello di destinazione.
Legge n. 64 del 1994
Legge italiana con la quale è stata ratificata, tra le altre, la Convenzione de L’Aja del 1980 nonché altre convenzioni internazionali sul riconoscimento delle decisioni in materia di protezione dei minori e del loro affidamento (Lussemburgo 1980 e L’Aja 1961 e 1970).
Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 1989 (anche nota come Convezione dei diritti del fanciullo)
Convenzione, ratificata da oltre 190 Nazioni del mondo, che stabilisce i diritti fondamentali che devono essere riconosciuti e garantiti a tutti i bambini e, più in generale, ai minori. Introduce in modo chiaro l’obbligo di ascolto del minore in tutti i procedimenti che li riguardano anche dinanzi alle Autorità Giudiziarie ordinarie.
Legge n. 176 del 1991
Legge italiana con la quale è stata ratificata la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 1989.
Legge n. 54/2006
Legge italiana che introduce, come regola generale in caso di regolamentazione della responsabilità genitoriale, l’affidamento condiviso ad entrambi i genitori dei figli minori. Tutela il diritto alla bigenitorialità del bambino, ossia a mantenere un rapporto equilibrato e continuo con entrambi i genitori. Proprio per questo tutela in maniera decisa il diritto di visita del genitore che non vive prevalentemente con i figli precisando che il genitore che impedisce l’esercizio del diritto di visita può incorrere in sanzioni.
Regolamento CE n. 2201 del 2003
Regolamento Europeo che sul riconoscimento delle decisioni in materia matrimoniale e di responsabilità genitoriale che richiama le disposizioni della Convenzione de L’Aja in merito ai casi di sottrazione internazionale dei minori
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