• ITA
  • ENG
Studio Legale Marzorati
  • Home
  • Lo Studio
  • Aree di Attività
    • Separazione
    • Divorzio
    • Famiglia di fatto convivenza more uxorio
    • Unioni civili e LGBT
    • Successioni eredità donazioni
    • Malasanità ed errore medico
    • Consumatori
    • Risarcimento Danni
    • Sinistri stradali, ferroviari, navali e aere
    • Assicuativo
    • Telefonia Internet e TLC
    • Turismo e vacanza rovinata
    • Locazione condominio immobiliare
    • Diritto Commerciale e Societario
    • Contrattualistica
    • Bancario e finanziario
    • Monetica, strumenti di pagamento elettronico e credito al consumo
    • Contenzioso e ADR
  • Professionisti
  • Articoli
  • Contatti
  • Cerca
  • Menu Menu
  • Home
  • Lo Studio
    • Avv. Mario Marzorati
    • Avv. Andrea Marzorati
    • Il Team
  • Aree di Attività
    • Separazione
    • Divorzio
    • Famiglia di fatto convivenza more uxorio
    • Unioni civili e LGBT
    • Successioni eredità donazioni
    • Malasanità ed errore medico
    • Consumatori
    • Risarcimento Danni
    • Sinistri stradali, ferroviari, navali e aere
    • Assicuativo
    • Telefonia Internet e TLC
    • Turismo e vacanza rovinata
    • Locazione condominio immobiliare
    • Diritto Commerciale e Societario
    • Contrattualistica
    • Bancario e finanziario
    • Monetica, strumenti di pagamento elettronico e credito al consumo
    • Contenzioso e ADR
  • Articoli
  • Contatti
    • Contatti
    • Lavora con noi
  • ITA
  • ENG

Ricongiungimento familiare in Italia: ammesso in caso di Kafala islamica

La kafala è un istituto previsto dalla religione islamica assimilabile all’affidamento temporaneo previsto in Italia. Il nostro ordinamento ha ammesso che questo istituto posse essere fonte di diritto per ottenere un ricongiungimento familiare.

Senza timori né ipocrisie è inevitabile che l’incontro ed il percorso di una coppia mista sia più complicato di quello vissuto da due concittadini appartenenti allo stesso credo religioso.

Conciliare le distanze e le diverse culture oltre che la diversa religione spesso risulta complicato a causa di obblighi o diritti che in un paese sono riconosciuti e, magari, nell’altro no.

Pensiamo ad una coppia, lei italiana e lui marocchino, che al di là di tutti gli ostacoli decide di sposarsi. Lui in Marocco è affidatario di un bambino, in base alla kafala islamica, e vuole portarlo in Italia e far si che sia parte della famiglia.

Raccordare le leggi di due ordinamenti significa riconoscere diversi istituti giuridici

La kafala è uno strumento di protezione tipico dell’Islam, ed è riconosciuto anche a livello internazionale dalla Convenzione di New York. Prevede che i minori rimasti soli, perché orfani o abbandonati, possano essere affidati a terzi (non necessariamente parenti), i quali hanno l’obbligo dovere educarli, curarli e mantenerli secondo i valori dell’Islam.

Questo istituto non crea rapporti di filiazione né ulteriori vincoli tra minore e affidatario: il bambino non assume il cognome dell’affidatario e non acquista diritti ereditari. Per questo motivo dimostrare una parificazione allo stato di figlio per beneficiare dei diritti e dei privilegi che gli Stati riservano al rapporto genitore-figlio potrebbe risultare complicato. La kafala, quindi, è un istituto che giuridicamente non ha similitudini nei paesi occidentali.

La Kafala nella giurisprudenza italiana

 

Proprio per l’assenza di legami di filiazione tra l’affidatario ed il minore, nel caso in cui l’affidatario si trasferisse in un altro paese potrebbero esserci problemi per riuscire ad ottenere il ricongiungimento di tipo familiare.

La giurisprudenza italiana in questi ultimi anni, però, ha fornito risposte spesso favorevoli alle richieste di ricongiungimento riconoscendo che la Kafala possa fungere da presupposto per il ricongiungimento familiare, secondo i requisiti stabiliti dal Testo Unico sull’Immigrazione, consentendo agli affidatari in base a questo istituto, di poter far arrivare sul territorio italiano il minore.

Sulla base delle recenti decisioni dei Giudici, quindi, il marito affidatario del bambino e desideroso di portarlo in Italia, dovrebbe chiedere il visto per ricongiungimento al Consolato Italiano in Marocco e, in caso di rifiuto, potrebbe presentare ricorso al Tribunale italiano.

FacebookTwitterLinkedinWhatsappMail

Gli avvocati dello Studio legale Marzorati sono in grado di seguire casi in tutti Italia. Se hai bisogno di assistenza legale, o desideri fissare un appuntamento con uno dei nostri avvocati

SCRIVICI SENZA IMPEGNO Telefono
https://www.marzorati.org/wp-content/uploads/2022/06/Internazionale-Arabo-e-figlo.jpg 533 1443 LxDiCrItUserAdmin https://www.marzorati.org/wp-content/uploads/2020/02/logo-nuevo-high.png LxDiCrItUserAdmin2016-05-11 00:00:002022-06-29 15:07:23Ricongiungimento familiare in Italia: ammesso in caso di Kafala islamica

Articoli correlati

Divorzio senza ottenere la separazione: possibile in Svizzera

Divorzio senza ottenere la separazione: possibile in Svizzera

La Svizzera è uno dei tanti Stati in cui è consentito chiedere il divorzio senza obbligatoriamente passare per la separazione, contrariamente a quanto avviene in Italia, ed anche il procedimento è un po’ diverso dal nostro. I tipi di divorzio in Svizzera L’attuale diritto svizzero riconosce vari procedimenti di divorzio. Il primo è quello su richiesta […]

Leggi di più
Divorzio all’estero ha valore anche in Italia | Riconoscimento sentenze straniere

Divorzio all’estero ha valore anche in Italia | Riconoscimento sentenze straniere

Anche se otteniamo il divorzio all’estero possiamo farne rilevare il valore anche in Italia con la procedura di riconoscimento delle sentenze straniere. Il mondo sempre più globalizzato garantisce rapporti economici, affettivi, commerciali o politici con diverse nazioni e comporta una velocizzazione dei legami personali e della burocrazia come della giustizia. Per quanto riguarda quest’ultima, in […]

Leggi di più
Coppia mista: ammessa la scelta di legge per separazione e divorzio

Coppia mista: ammessa la scelta di legge per separazione e divorzio

Nella separazione o nel divorzio di una coppia mista è ammessa la scelta della legge da applicare durante il giudizio in base a quanto disciplinato dal Regolamento UE 1259/10. Spread, crisi greca, troika, emergenza profughi, sembra che l’Europa di cui tanto sentiamo parlare sia tutta qui. Al di là del populismo, diciamo una verità quando […]

Leggi di più
Convivenza con partner straniero: si al permesso di soggiorno

Convivenza con partner straniero: si al permesso di soggiorno

Quando il partner straniero non ha il permesso di soggiorno può sembrare difficile iniziare una convivenza regolare in Italia. In realtà sia la legge che le ultime sentenze sembrano facilitare una soluzione positiva per molte coppie che si trovano in questa situazione. Il primo strumento che viene in aiuto delle coppie miste è La legge […]

Leggi di più
Come diventare marito e moglie secondo la legge italiana | Matrimonio civile o concordatario

Come diventare marito e moglie secondo la legge italiana | Matrimonio civile o concordatario

Diventare marito e moglie secondo la legge italiana è possibile con la celebrazione del rito civile o concordatario. Generalmente l’elemento che determina i cambiamenti più evidenti tra le varie tipologie di celebrazione è la religione che impone cerimonie diverse tra loro. Indipendentemente dal tipo di rito, comunque, sono previste specifiche modalità per conferire validità legale […]

Leggi di più

Correlati

Convivenza con partner straniero: si al permesso di soggiorno

Convivenza con partner straniero: si al permesso di soggiorno

Adozione internazionale: diventare genitori di un minore straniero | Requisiti e procedura

Adozione internazionale: diventare genitori di un minore straniero | Requisiti e procedura

Matrimonio ebraico: caratteristiche per produrre effetti civili in Italia

Matrimonio ebraico: caratteristiche per produrre effetti civili in Italia

Matrimonio islamico: natura e celebrazione

Matrimonio islamico: natura e celebrazione

Religioni diverse dei genitori non condizionano l’affidamento del figlio | Separazione e divorzio

Religioni diverse dei genitori non condizionano l’affidamento del figlio | Separazione e divorzio

logo-footer

Via Zuretti 33 – 20125 Milano
Tel. +39 026709224 – Fax. +39 026709309
Per contattarci clicca qui

© Marzorati Studio Legale 1998-2020 I P.IVA 06828160967
  • Privacy Policy
  • Note Legali
Scorrere verso l’alto
Per Contattarci